sabato 22 novembre 2008

le vie dell'inglese sono infinite

ovviamente il corso dell'assimil che mi è costato un rene è sopra in frigo a prendere polvere. è che: ho ricomiciato a scrivere (in realtà ho anche già smesso, ma riprenderò, forse, prima o poi), avevo una bozza da correggere, un libro fichissimo da leggere. (sì sì lo so, sono tutte scuse.)
per sentirmi meno in colpa mi sono messa a leggere kenny and the dragon un librino facile facile, per bimbi di nove anni circa. c'è kenny una lepre, che abita su una collina, che fa amicizia con "the dragon", un drago che si è installato proprio vicino a casa sua. insieme leggono libri e sono felici, fino a quando gli abitanti del paese non decidono che "the dragon" devasta i loro campi, mangia le loro pecore e che quindi va ucciso. non sono ancora arrivata al lieto fine ma mancano una ventina di pagine.
voi direte: "be' hai pur capito?!"
io dico "sì, cioè, un po'".
ci sono frasi che mi sono chiarissime come se fossero scritte in italiano, e frasi totalmente incomprensibili. tipo che venti volte è coparsa la parola paw o paws e io per venti volte non ho capito che diavolo vuol dire. poi magari compare nostril una volta sola, e senza averla mai trovata prima capisco che vuol dire narice, perché c'è la figura.
poi oggi pomeriggio ho letto un messaggio di stato di facebook che dice "sta cercando di rimparare l'inglese con il sito busuu" e anche se non so ancora cosa sia, so che tenterò anche questa strada. perché le vie del mio inglese sono infinite.



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