mercoledì 23 maggio 2018

grazie, graziella e grazie a


quando stai per pubblicare un libro arriva il momento in cui devi scrivere i ringraziamenti.
non sono obbligatori, però quando stai per mandare il manoscritto editato all'editore, ti chiedi se vuoi scrivere dei ringraziamenti o meno, e io me lo sono chiesta.

da lettrice ho l'impressione che non siano così interessanti, nella maggior parte dei casi è un elenco del telefono che interessa solo a chi è citato.
e in fondo sono prevedibili e si assomigliano tutti:
* ci sono i ringraziamenti per i genitori,
* le mogli ringraziano i mariti per aver loro concesso il tempo per scrivere,
* i mariti non ringraziano le mogli perché loro il tempo se lo prendono e non hanno bisogno di chiederlo a nessuno,
* tutti ringraziano gli editor e lo staff della casa editrice
* e poi c'è una sfilza di nomi di amici che in un modo o nell'altro hanno sostenuto l'autore/autrice con chiacchierate, bevute, cene, risate...

nei romanzi che hanno richiesto consulenze tecniche si ringrazia il medico legale, il chirurgo, il liutaio che hanno fornito insostituibili consigli e dettagli per rendere il libro più credibile e realistico.

c'è poi la captatio benevolentiae di chi ringrazia i propri lettori senza i quali l'autore/l'autrice non sarebbe nessuno e non avrebbe senso di esistere.

voglio scrivere anch'io dei ringraziamenti così banali e prevedibili? ovviamente no!
ho qualcuno da ringraziare che non sia l'editor, l'editore, gli amici, i familiari? nemmeno questo.
forse a fare la differenza, come sempre, non è COSA si scrive ma COME lo si scrive, e allora la bravura dovrebbe stare nello scrivere le cose che scrivono tutti, ma in modo originale.

i miei ringraziamenti non convenzionali suonerebbero più o meno così:

Ringrazio la WGKK per aver pagato la maggior parte dell'onorario della mia psichiatra.
Ringrazio i miei genitori per non avermi impedito di continuare gli studi, di leggere, di scrivere.
Ringrazio il libro "Due di due" cui io e questo romanzo dobbiamo moltissimo.
Ringrazio la tavoletta di cioccolato "Milka Oreo" per non avermi mai delusa né tradita, per esserci stata anche nei momenti in cui nulla aveva senso.

ps: ho aggiunto a tutti i post che parlano di aria e altri coccodrilli l'etichetta, così cliccandola potete ricostruire la strada che ha fatto per arrivare fino a qui. per farlo ho aggiornato dei post che ora risultano scritti oggi. sorry.

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